
“Come è nata la mia passione? In casa da buoni veneti, il calice e la bottiglia non mancavano mai. Ho deciso di scoprire di più di quello che c’era dietro ad una bottiglia di vino, che è il risultato finale di tutto un lavoro. Dietro questo liquido magico c’è una famiglia, una storia, c’è del sacrificio, del sudore, il vino è fatto in vigna e non solo in cantina”
“Un po’ per gioco mi sono iscritta al corso di sommelier, strutturato in tre livelli:
– il primo livello l’ho fatto per gioco, è un panorama generale su tutto ciò che riguarda il vino, vinificazione, distillati, ecc;
– il secondo livello si parla delle geografia del vino;
– il terzo di abbinamento.
Dopo il terzo ho passato l’esame e sono diventata ufficialmente una sommelier”
“Quattro anni fa quando ho iniziato ad affacciarmi ad Instagram il vino non era presente nei canali social, c’era la moda e il food, sono stata una delle prime a trattare questo argomento, ciò mi ha portato a fare viaggi e degustazioni. Ho iniziato a creare dei post, pubblicavo costantemente quello che facevo”
“Dietro una foto in Instagram c’è tanto, in primis il mio percorso da sommelier, c’è uno studio, conoscenza, una verifica di quello che vado a scrivere, voglio che anche chi non è del settore capisca di quello di cui sto parlando, cerco una comunicazione adeguata, semplice e adatta a tutti. Voglio comunicare il vino a tutti quanti. Desidero che le persone leggendo un mio post o guardando una mia foto riescano ad avere uno spunto per qualcosa di nuovo o magari una curiosità in più della cosa che sto mostrando. Non nasco nemmeno come fotografa ma cerco di fare il mio meglio, dietro uno scatto, c’è tutto il mondo delle sistemazione della foto e dell’editing. Ogni giorno cerco di coltivare la community, rispondere ai commenti, rispondere ai messaggi, creare contenuti interessanti. C’è molta fatica, quando qualcuno guarda per due secondi una foto, non conosce il lavoro che comporta”
“Questo mio interesse è stato la mia ancora di salvezza nei miei momenti bui, mi sono buttata sulla conoscenza della materia, ho cercato di apprendere il massimo che potevo”

“Durante il Covid l’interazione con i miei followers è aumentata tantissimo, le persone a casa hanno iniziato a sperimentare qualcosa di nuovo e a cercare qualche bottiglia di vino diversa dal solito, mi hanno chiesto molti consigli anche di abbinamento, che è un ramo della mia professione che mi piace moltissimo. Ho cercato di dare dei consigli sull’abbinamento, perché trovo che un buon calice abbinato ad un buon piatto creino il giusto connubio per esaltare i sapori di entrambi”
“Da parte delle persone è cresciuta l’asticella della qualità e della curiosità, che durante questo periodo di chiusura si sono interessate a questo mondo, scoprendo quanto può essere gustativamente appagante bere un buon calice di vino”
“Sono una ragazza piuttosto determinata, i treni che volevo prendere, li ho presi tutti: quelli che mi interessavano, che mi piacevano e che mi hanno portato nella giusta direzione. Ho colto l’opportunità di aprire il profilo Instagram, ci ho creduto, puntando il focus sul vino e mai mi sarei aspettata tutti questi riscontri così positivi”
“E’ nato tutto dalla mia passione, non è solo una questione di lavoro, io ho concentrato le mie energie in questa mia grande dedizione, che sembra una cosa forse scontata, ma non faccio solo post sponsorizzati, pubblico determinate cose proprio per il piacere di condividere quello che so, comunicare, far scoprire curiosità, sia del territorio in cui vivo che del mondo. Mi piace dare spazio ai piccoli viticoltori, che magari non sono molto conosciuti e che vorrebbero farsi conoscere”
“In un futuro prossimo mi piacerebbe scoprire il mondo attraverso le peculiarità enogastronomiche dei Paesi. Vorrei intraprendere un percorso conoscitivo in giro per il mondo. Una zona che a me piace molto e che mi sono ripromessa di scoprire è la Nuova Zelanda ed i suoi vini”