
“Mi chiamo Mattia Malengo, ho 24 anni e sono nato a Monselice. Al momento sto svolgendo il servizio civile universale che è una sorta di volontariato specifico per i giovani. Mi sembrava un’ottima opportunità per dare una mano e provare a capire come funziona questo mondo. Mi piace aiutare gli altri”
“Ho iniziato a postare dei video su YouTube con il canale di una mia amica. Un giorno mi ha chiesto di partecipare ad un suo video dove dovevamo provare dei cibi americani. Un video realizzato con leggerezza, che però ha avuto un bel riscontro da parte del pubblico. Ho ricevuto moltissimi feedback positivi, che mi suggerivano di continuare. Abbiamo così prodotto altri video divertenti e dei Vlog. È stata proprio questa esperienza a spingermi ad iniziare la mia attività di content creator”
“Mi ero scaricato Musical.ly, che era un social in cui sostanzialmente si ballava e che stava perdendo utenti nel mercato europeo. Dopo un pò anch’io avevo smesso di utilizzarlo. Nel novembre 2017 l’azienda cinese ByteDance compra Musical.ly, cambiando il nome alla società e trasformandola nel 2018 nella più conosciuta TikTok”
“A fine 2019 mi riscarico TikTok, che stava avendo un buon seguito tra i miei coetanei. Ho postato dei contenuti a caso, non sapendo che questi potessero diventare virali. Nei primi mesi del 2020 posto un video con il mio gatto, che nel giro di un giorno e mezzo è riuscito ad avere un milione e mezzo di visualizzazioni. Rimango di stucco, iniziando però a realizzare le potenzialità di questa app”
“Ho iniziato a ricevere parecchi consensi tra i miei follower e alcuni di questi mi conoscevano già grazie ai video che avevo fatto su YouTube”
“A marzo 2020 arriva la pandemia. Complice il lockdown e il maggior tempo a disposizione, inizio a prendere sul serio lo sviluppo di contenuti per TikTok, arrivando a pubblicare anche tre video al giorno. Nel giro di poco a fine 2020 raggiungo i 100.000 follower ed ora nel 2022 sono a 450.000. Un bel traguardo!”
“I miei contenuti? Strano a dirsi, ma io me li immagino quando sono a letto. Me li sogno davvero di notte. Mi viene quasi tutto naturale, sono una persona creativa e ho trovato il modo di incanalare questa mia dote”
“Qualche mese fa ho dato l’idea al Mattino di Padova di scrivere un articolo sulla nuova figura del “content creator”, lavoro sul quale si è ormai indirizzata la mia carriera e spero anche il mio futuro. Il giornale mi ha contattato il giorno successivo, rispondendomi che mi avrebbero intervistato. L’ho detto subito a mia madre e a mia nonna, che si è messa a piangere”
“Il fatto che un giornale parlasse di me è stata davvero una bella soddisfazione. Dopo l’uscita dell’articolo anche Luca Zaia, il Presidente della Regione Veneto, si è congratulato con me tramite i suoi canali social”
“Il legame che ho con il Veneto è legato alla figura dei miei nonni. Con loro parlo strettamente in dialetto, che è come se fosse la loro prima lingua. Trasferirmi mi farebbe stare male, perché sarebbe come abbandonare una parte di me. I miei nonni e la mia famiglia sono importantissimi”
“Mia nonna mi dice almeno una volta a settimana: “Dove veto co quee braghe?”
Mia madre una volta le ha dato dei miei pantaloni da accorciare. Erano dei pantaloni con degli strappi sulla gamba, come vanno di moda ora. Mia nonna non si è limitata ad accorciarli, ma ha chiuso tutti i buchi!”
“C’è davvero tanto lavoro dietro alla realizzazione dei miei video. Creare del materiale per TikTok è molto semplice, ma riuscire a farlo nella modalità giusta, creando interesse, realizzando contenuti sempre validi, di qualità e seguendo un piano editoriale è un’attività ben più complessa. Gestire questa mole di lavoro non è per tutti. Per dare continuità ai contenuti c’è bisogno di professionalità, serietà, ma soprattutto ingegno ed estro creativo”
“Lavorativamente parlando non ho ancora avuto la possibilità di andare a Milano. E’ una città che offre davvero molte opportunità, in cui si sviluppano molte situazioni legate al marketing e alla creatività. E’ il “the place to be”, non solo a livello artistico, ma anche rispetto a tutto ciò che è vicino al mondo digitale”
“Lavorare con i social vuol dire rimanere sempre sul pezzo! E la mia generazione è capace di stare costantemente al passo con i tempi”
“Sono trasparente al 101%. Come sono sui social, così sono anche nella realtà! Ci sono delle persone che, conoscendomi dal vivo, rimangono piacevolmente sorprese. Percepiscono la mia genuinità e questo mi fa sempre molto piacere”
“Sono fidanzato da tre anni con Irene. La mia ragazza mi ha visto crescere come content creator ed è la mia prima fan, mi appoggia in qualsiasi scelta e mi aiuta anche con il mio lavoro. Le sono davvero grato!”
“Non so cosa mi riservi il futuro e non ci voglio pensare. Desidero che la mia vita sia una sorpresa. Quello di cui sono sicuro è il percorso che ho intrapreso. La sera prima di addormentarmi mi sento soddisfatto di tutto ciò che sto facendo. La figura del content creator è sempre in evoluzione, per cui con il tempo vedrò quali opportunità mi potrà dare”
“Un mio grande sogno è sicuramente quello di andare in televisione. Non mi dispiacerebbe partecipare al Grande Fratello, per mettermi alla prova e mostrare realmente chi sono”